Oggi alcuni spunti di riflessione sulle trappole del giudizio e come liberandocene potremmo ritrovare la pienezza del vivere. Giudicarsi significa emettere una sentenza crudele per la propria anima, ogni qual volta cediamo alla tentazione di de-finirci stiamo condannando l’infinità del nostro essere alla cattività, in una gabbia concettuale, un prodotto formale della nostra mente razionale. Abituandoci a questo atteggiamento disfunzionale alimentiamo ruminazioni e frustrazioni, resistenze dolorose alla fluida realtà della vita, sfuggente ed ineffabile.