Il nostro difficile rapporto con il tempo. L’uomo contemporaneo vive il tempo in modo conflittuale, sempre in lotta, in una continua corsa contro di esso. Siamo avidi di tempo. Lo bramiamo e abbiamo paura di perderlo, di non viverlo al meglio, di non farlo fruttare. Pensando di possederlo ne diventiamo schiavi venendo da esso letteralmente consumati. Ma se indaghiamo con un po’ di attenzione e pazienza la vera natura del tempo, potremmo forse acquisire una visione diversa, più ampia, che possa collocare il tempo in un ordine diverso e più umanizzante rispetto alla nostra esistenza.